NOI INSORGIAMO PER….
- Contrastare il nefando progetto di AUTONOMIA REGIONALE
DIFFERENZIATA portato avanti pervicacemente e nell’assenza di sostanziale informazione dalle Regioni leghiste Lombardia e Veneto nonché dalla “democratica” Emilia-Romagna - Per eliminare le diseguaglianze tra cittadini/e a seconda del luogo di residenza e la fruizione dei diritti in pari misura
- Opporci a che la parte più ricca possa darsi autonoma di legislazione su ben 23 materie di preminente interesse nazionale quali, ad es.: sanità (della cui regionalizzazione già in atto vediamo gli esiti…), istruzione, cultura, governo del territorio, protezione civile, reti
di trasporto e di navigazione, distribuzione dell’energia, tutela e sicurezza del lavoro… - Denunciare il completo svilimento del ruolo del Parlamento nell’iter previsto, chiamato ad esprimersi sull’eventuale legge con un SI’ o con un NO. Vietata ogni discussione ed emendamento. E tutto ciò nell’ambito di una forma di Stato parlamentare, oggi pericolosamente a rischio L’Autonomia differenziata comporterebbe l’eliminazione della concorrente potestà legislativa statale con conseguenze nefaste in ordine all’uguaglianza dei diritti su tutto il territorio nazionale ed all’egualitaria distribuzione di risorse tra Nord e Sud del Paese
(già del resto compromessa anche nella situazione attuale). Tale Autonomia legislativa porterebbe al rafforzamento di politiche di aziendalizzazione e privatizzazioni neo-liberiste.